Il laboratorio è rivolto a tuttti gli strumentisti che vogliano affrontare le problematiche collegate all’esecuzione della “musica antica” con strumenti originali o moderni.
Le lezioni si svolgeranno dal 15 al 19 ottobre con il seguente orario: 11-13 / 16-18, con uno spazio comune quotidiano (da concordarsi con i partecipanti) per la pratica del basso continuo) e il restante tempo dedicato a problematiche individuali (tecnica, letteratura, prassi esecutiva, interpretazione) orario flessibile e concordabile tra iscritti e docente
Diplomato in Chitarra Classica a Cagliari e successivamente in Liuto, con J. Lindberg, presso il “Royal College of Music” di Londra. Ha frequentato i seminari di perfezionamento sul Liuto, la Tiorba, la Chitarra Barocca, nonché sulla realizzazione del Basso Continuo, tenuti da A. Bailes, N. North, J. Fresno, H. Smith, P. O’Dette. Ha studiato Danza Rinascimentale e Barocca con i più autorevoli esperti del settore ed ha collaborato, sia come danzatore che come liutista, con i gruppi di Danza Rinascimentale “Il Ballarino” e “La Follia” di Firenze. Nel 1979 fonda a Cagliari il gruppo di ricerca sulla Musica e la Danza del Rinascimento “Quelli dell’Orco Nuovo” con il quale ha realizzato gli spettacoli: “CHI VUOL ESSER LIETO SIA”, “TEMPI DI FROTTOLE” e “DANTZ MEGDELEIN DANTZ”. Ha firmato lo spettacolo di musica e danza “FESTA PER IL SOLSTIZIO D’ESTATE” che ha debuttato al III Festival di Musica Antica di Lodi nel giugno ’94. Dal 1996 al 2006 è invitato sia come liutista che come danzatore e professore di danza rinascimentale al “FESTIVAL FLATUS” di Sion (CH). Dal 1999 al 2001 ha diretto la compagnia “Ciascun s’allegri, ciascun s’innamori” di Sansepolcro (AR) con la quale ha rappresentato il Rinascimento italiano a Tokyo nel marzo del 2001. Ha collaborato come continuista con diverse formazioni vocali e strumentali svolgendo attività concertistica, in Italia e all’estero, sia come solista che in duo con Jorge Fresno (musica spagnola per due vihuele), con Massimo Marchese (il duo liutistico italiano e inglese), con Naseer Shamma (liuto e ‘ud tra oriente e occidente nel concerto dal titolo “AMOR DOCET MUSICAM” ideato dal musicologo Paolo Scarnecchia), con Simonetta Soro (la voce e il liuto nella letteratura rinascimentale italiana) assieme alla quale ha inciso per Rivo Alto il CD “CHIARE, FRESCHE E DOLCI ACQUE” (musiche del Rinascimento su versi di Francesco Petrarca). Fondatore del complesso di musica barocca “L’Ardito Gracioso” e dell’insieme di voci e strumenti della “Cappella Civica Cagliaritana” (con cui ha riproposto una prima esecuzione moderna di musiche di Cristóbal Galán), ha fatto parte del quartetto vocale “Scaramella”, ha diretto il trio di liuti “Il Dolcimelo”, ha fatto parte in qualità di primo liuto dell’orchestra di liuti “Dodekachordon” diretta da Jakob Lindberg, è attualmente membro fondatore della European Lute Orchestra e del quartetto di liuti Pacoloni Ensemble. Recentemente si è dedicato alla riproposta della musica per liuto delle fonti rinascimentali legate all’area friulana e veneta pubblicando nel 2005, per l’editrice Livestudio, un saggio intitolato DOMINICO BIANCHINI DITTO ROSSETTO – UN FRIULANO MUSICISTA E MOSAICISTA NELLA VENEZIA DEL CINQUECENTO (corredato da CD contenente le musiche per liuto di Bianchini e di suoi contemporanei).