Obiettivo del laboratorio sarà lo studio della vocalità secentesca attraverso le opere del compositore bolognese Giacomo Antonio Perti (1661-1756) del quale ricorre il 250° anniversario dalla morte. Finalizzato alla realizzazione del concerto di chiusura della Settimana degli Strumenti Antichi 2016, Il concerto vedrà come protagonisti il coro del Laboratorio vocale e l'Ensemble del Laboratorio orchestrale. Uno dei brani compresi nel programma sarà la Messa a 5. Potete ascoltare qui una esecuzione diretta dal collega Paolo Faldi della Sezione interdipartimentale di Musica Antica di Padova con il coro Color Temporis e l'Orchestra Barocca di Bologna.
Le date degli incontri saranno: 3 aprile, 8 maggio, 5 giugno, 3 luglio dalle 10 alle 13. Nei giorni 28/29/30 settembre e 26/27/28 ottobre con orari da concordare. Il 29 ottobre il concerto finale.
Nato a Bologna nel 1949, Pierpaolo Scattolin svolge attività come direttore d'orchestra, di coro e compositore. Laureato in lettere classiche, ha compiuto gli studi musicali con Manzoni, Clementi, Grandi e Franchini per la composizione; con Ferrara, Bellini e Gelmetti per la direzione d’orchestra; Gotti per la musica corale. Direttore del Conservatorio di Mantova dal 1986 al 1999, è stato docente di Musica corale e Direzione di coro presso il Conservatorio di Musica di Bologna fino al 2014.
Dal 1976 è direttore artistico della Società Corale Euridice di Bologna, con la quale svolge attività concertistica a cappella e sinfonico-corale. Nella discografia corale sono da segnalare in particolare: A. Banchieri, Il festino nella sera del giovedì grasso avanti cena (Elite 1995); M. E. Bossi, Missa pro defunctis (Tactus 2006); Alleluja Nativitas (Tactus 2006) F. Lizst , Via Crucis (Amadeus 2011).
Svolge stage di perfezionamento per direttori e gruppi vocali-strumentali, in Italia e in Europa, sulla musica sulla musica rinascimentale-barocca, su quella del Novecento e contemporanea, sul teatro musicale da camera.
Ha diretto l'Ensemble di musica contemporanea di Bologna e l'orchestra Camerata Padana di Carpi. E’ ospite presso numerose orchestre italiane e svolge attività concertistica con importanti formazioni corali europee.
E’ autore di numerose composizioni orchestrali, cameristiche e corali, di edizioni critiche e scritti sulla musica medievale. Tra le pubblicazioni musicologiche si segnalano l’edizione critica della Messa in Do maggiore di F. Schubert (Barenreiter, 1982), delle Letanie della Beata Vergine a 5,6,7,8 voci e organo di C. Cortellini, de Il Filosofo di campagna di B. Galuppi. Fra le opere didattiche si segnalano in particolare ‘Propedeutica alla direzione’ ed ‘Esercizi per l’intonazione e la lettura a prima vista’.